Villaggio Saggio non è una testata giornalistica ma crediamo molto nel valore dell’informazione e ci piace condividere le nostre “scoperte” fantastiche in questo mondo che viviamo.
Abbiamo iniziato in due ed ora siamo raddoppiati, ma vogliamo crescere ancora anche perché ognuno porta con se esperienze di vita e passioni che arricchiscono sia il gruppo che i lettori di questo sito. Ecco perché teniamo sempre aperta la porta ai nuovi editor che vogliono scrivere e crescere insieme a noi.
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Cristian Tava
Sono l‘ideatore del progetto e credo fortemente nelle riflessioni che ho iniziato a pubblicare dopo averle conservate e raccontate per anni.
Da tantissimi anni metto insieme riflessioni e osservazioni su ciò che ci (mi) circonda e oggi sono tutte qui. Villaggio Saggio è il concentrato di tutto quello che ho vissuto e di quello che vorrei ancora vivere.
Ho creato questo progetto come pensando ad un’onda che si muove e che ci stravolge in senso positivo. Mi occupo da tanti anni di Comunicazione e di Formazione e ho due splendidi figli DSA che mi insegnano ogni giorno a non arrendermi perché ogni giorno è una nuova avventura nel comunicare con loro e guardare il mondo con occhi diversi.
E’ per questo che, mia moglie ed io, abbiamo ideato Viva-io, la scuola esperienziale per “ragazzi che ce la vogliono fare”.
Ho modificato il mio modo di fare formazione perché mi sembrava poco utile insegnare alle persone a premere un bottone per pubblicare un post. Mi sono concentrato sulla #relazioneumana sui social ed è quello che amo fare e condividere.
Pensavo di voler cambiare il mondo ma poi ho capito che volevo solo salvarlo
Anna Carli
Giravo con la mia fedele borraccia in borsa, differenziavo i rifiuti e compravo oggetti di seconda mano. Poi però facevo la pendolare a Milano – perchè il lavoro che amavo si poteva trovare solo nella “big city”, ovviamente in presenza – e ogni mattina usavo la macchina per andare in stazione – perchè nella mia zona non circolano autobus la mattina presto.
Mi son detta “Ma ha senso così?”: che peso hanno le scelte consapevoli del singolo se alla base non c’è un sistema in grado di sostenerle e promuoverle?
Fortunatamente non ero l’unica a pensarla in questo modo… ed eccomi qui in Villaggio Saggio.
Giada Corneli
Francesca Vitale
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